Design Thinking o Pensiero Progettuale: se ne parla sempre di più ed è oggi diventato un tema alla moda. Ma a cosa serve veramente e – soprattutto – perché può essere utile per la tua organizzazione?
Come ci insegna Tim Brown, Presidente e CEO di IDEO, “Il design thinking è un approccio all’innovazione incentrato sull’uomo e attinge agli strumenti del progettista per integrare bisogni delle persone, possibilità della tecnologia e requisiti chiave per il successo aziendale”.
Da tempo il design thinking è uscito dai laboratori di R&D ed è diventato un approccio utile in molti settori aziendali per aiutare le persone e le organizzazioni ad affrontare i cambiamenti richiesti da un mondo del lavoro sempre più dinamico e in costante trasformazione. Con l’utilizzo di canvas e matrici, post-it, lavagne e pennarelli saremo felici di aiutarti a sviluppare una forma mentis più flessibile e innovativa in tutti i tuoi collaboratori, per innovare, pensare e creare la tua azienda del futuro.
Che cos’è il Design Thinking?
Il design thinking è una metodologia di facilitazione del pensiero che struttura l’attività in diverse fasi (Empatia, Definizione, Ideazione, Prototipazione, Test) e parte dal presupposto che tutti possiamo essere creativi.
In un mondo sempre più alla ricerca di soluzioni rapide ai problemi, il design thinking può aiutare la tua azienda a mettere in moto l’intelligenza collettiva di tutti i collaboratori per sviluppare soluzioni innovative ed efficaci a problemi vecchi o nuovi.
Lavorando insieme a una soluzione è possibile infatti comprendere rapidamente i suoi possibili punti di forza e debolezza, coinvolgendo le persone a vari livelli dell’organizzazione.
Il Design Thinking può essere inoltre usato con successo anche a scuola, per creare nuove esperienze di collaborazione.