Una stampante 3d per bambini. Arriva ThingMaker di Mattel

Mattel svela ThingMaker, una stampante 3D da 300$ che permette ai bambini di creare in casa i propri giochi
Mattel lo ha annunciato al Toy Fair, la fiera internazionale dell’industria ludica di New York: arriverà a breve sul mercato “ThingMaker”, la stampante 3D per bambini. Il dispositivo funziona grazie a una apposita app sviluppata in collaborazione con Autodesk, che offre una semplice interfaccia per disegnare gli oggetti da stampare.
La semplicità della app è la chiave di ThingMaker, che sarà quindi utilizzabile da un pubblico molto più ampio rispetto alle stampanti 3D tradizionali. L’obiettivo era infatti renderla non solo abbastanza facile per chi non ha forti competenze informatiche, ma addirittura per dei bambini.
La app include un ampio ventaglio di template già pronti e di tutorial dedicati a chi è agli inizi. Una volta che si è presa la mano con il suo funzionamento, permette di sviluppare i propri personaggi da zero, personalizzandoli con colori e texture diversi e dando libero sfogo alla propria creatività. Le creazioni possono essere salvate come immagini e scaricate su Google Drive o Dropbox, o esportate in formato STL e trasferite su qualsiasi stampante 3D, non solo su ThingMaker.
La stampante 3D si presta anche a progetti di grosse dimensioni: basta stampare le diverse parti separatamente e assemblarle in seguito. Questo aggiunge un ulteriore livello all’esperienza, che diventa così molto più complessa e articolata. ThingMaker usa inoltre un filamento in PLA, quindi completamente compostabile. Sarà disponibile in due dozzine di colori, ma potrebbero essere rilasciati altri materiali e colori in futuro.
Nonostante un rigido sistema di sicurezza che impedisce di aprire il dispositivo durante la stampa, ThingMaker ha una finestra in vetro sul lato. In questo modo i bambini possono seguire la creazione del giocattolo passo per passo.
Il nome ThingMaker potrebbe risultare familiare ai bambini degli anni ’60. In quel periodo la Mattel rilasciò un dispositivo originale per la creazione di giocattoli a casa propria, che funzionava versando una sostanza plastica chiamata Plastigoop in stampi appositi. “ThingMaker 2.0” recupera il concetto di base e lo adatta alle moderne tecnologie, fornendo uno strumento per dare concretezza alle proprie idee.
La stampante 3D ThingMaker sarà disponibile a fine autunno, ma è già possibile preordinarla su Amazon.