Quante volte, di fronte a un problema, ti è capitato di avere mille idee per la testa tranne qulla giusta? Se spesso hai la sensazione di avere il mazzo di carte in mano senza il Jolly, non ti preoccupare: la buona notizia è che c’è il modo di recuperarlo. In questo articolo vedremo cosa intendiamo per pensiero creativo e come implementarlo.
Cos’è il pensiero creativo?
Per pensiero creativo intendiamo la capacità di pensare con creatività. Questa capacità è una Soft skill, molto importante in ambito aziendale, a scuola e nella vita quotidiana di tutti noi, e può essere facilmente esercitata. Sai qual è la differenza tra una persona creativa e una persona non creativa? Il modo in cui entrambe si guardano allo specchio. Tutti siamo potenzialmente dei geni, ma bisogna crederci per dar vita a idee geniali.
Esistono diversi tipi di creatività, e diversi modi per esprimerla:
- La creatività artistica: riguarda abilità auto-espressive, ossia la capacità di esprime opinioni, idee ed emozioni attraverso canali di comunicazione alternativi (musica, pittura, fotografia, danza e così via..)
- La creatività tecnica (o cognitiva): corrisponde alla capacità di trovare soluzioni a problemi pratici o teorici in contesti differenti, come ad esempio quelli aziendali.
Le idee migliori nascono sotto la doccia: che cosa significa?
Hai mai notato che in circostanze del tutto inaspettate, ad esempio mentre sei sotto la doccia, si presenta la soluzione a quel problema che i tuoi colleghi faticavano tanto a trovare? Come sia potuto accadere rimane spesso un mistero. Esiste forse il pozzo delle idee creative?
No, per il momento nessun pozzo è stato trovato. Le soluzioni spesso nascono dalla concatenazione di idee differenti e dalla eliminazione o sostituzione di alcuni elementi con altri. Questo può accadere sia in circostanze inaspettate che in circostanze create ad hoc.
Pensiero creativo: Consigli e linee guida per l’idea perfetta
Ecco di seguito alcuni consigli pratici da poter mettere in atto quando la giusta soluzione tarda ad arrivare. Si tratta di metodi per creare connessioni tra idee, uscire dagli schemi e individuare i fattori abilitanti.
1 – Crea connessioni di idee
Creare associazioni tra idee di propria iniziativa è possibile. Ecco alcuni esempi per farlo al meglio.
- Apri il dizionario e scegli una parola a caso. Prova a riflettere su quella parola cercando di capire come potrebbe collegarsi al focus della tua questione.
- Scegli un oggetto, il primo che ti capita, e prova a pensare in che modo potrebbe aiutarti a raggiungere la soluzione, oppure quali delle sue caratteristiche potrebbero essere funzionali alla soluzione del problema.
- Fai una pausa creativa. Importi di non alzarti dalla scrivania finché non avrai raggiunto l’obiettivo non ti aiuterà a raggiungerlo più in fretta, ma al contrario potrebbe rallentarti. Concediti una pausa, ascolta un po’ di musica, bevi un caffè oppure, se sei a casa, concludi quella faccenda domestica lasciata in sospeso. Insomma, stacca la spina per qualche minuto. In questo modo darai alla tua mente la possibilità di riposare e di trovare nuove idee.
2- Rompi gli schemi
Le esperienze vissute, nel tempo, hanno determinato la creazione di schemi mentali. Spesso queste mappe, utili per le nostre azioni quotidiane, possono trasformarsi in un ostacolo per la nostra creatività. Prova a rompere gli schemi e a guardare il problema da una prospettiva differente! Ecco cosa potresti fare:
- Poniti domande: Interrogati sulla questione e su che cosa potrebbe accadere se non ci fosse soluzione. I quesiti potrebbero essere: perché dobbiamo risolvere il problema? Che cosa succede se non lo risolviamo? Che cosa frena questa situazione?
- Esprimi il problema in modo creativo: Dà libero sfogo alla tua fantasia e prova a pensare a nuovi canali che puoi utilizzare al posto delle parole per descrivere la situazione: puoi provare con la musica, la danza, la pittura o il disegno. In questa fase ciò che conta è trovare nuove forme per esprimere il concetto. Provando nuovi schemi potresti indirizzare il tuo pensiero creativo verso la scoperta di nuove idee.
- Nei panni di… : Cambiare prospettiva significa anche mettersi nei panni di un’altra persona. Prova a riflettere sul modo in cui lei avrebbe cercato di risolvere il problema, come si sarebbe comportata e su quali riflessioni avrebbe fatto.
3 – Individua fattori abilitanti
Per fattori abilitanti intendiamo tutte quelle azioni che aiutano a generare un’atmosfera funzionale alla generazione di idee.
- Cambia posto: spesso cambiare luogo stimola il pensiero creativo. Questo significa ad esempio cambiare posto a sedere, cambiare ufficio o spostarsi in un’altra location – ad esempio un bar – oppure discutere della problematica durante una passeggiata.
- Stacca la spina: Lasciati alle spalle tutte le distrazioni, spegni il cellulare, stacca la segreteria, chiudi la casella delle e-mail e concentrati solo sul problema da risolvere.
- Divertiti: Umorismo e ironia sono aspetti fondamentali sia per lavorare in gruppo sia per la propria creatività; evitare di prendere tutto troppo sul serio può aiutarti ad avere una nuova visione delle cose.
- Credi in te stesso: Tutti possono avere idee vincenti, pensare di essere creativi rafforza positivamente l’approccio alla situazione. Abbassando le nostre remore siamo più propensi a riflettere senza inibizioni. Insomma, se ci credi puoi farlo!