Safety Leadership ​
Case history e-distribuzione

Wattajob in collaborazione con SAA School of Management dell’Università di Torino sono stati partner del progetto a supporto della sicurezza sul lavoro realizzato dalla scuola di formazione interna al Gruppo Enel SHE Factory e dalla divisione Global Infrastructure & Networks, primo operatore privato di reti di distribuzione elettrica al mondo.

2021 – SAFETY BUDDY MENTOR (per operativi)​

Il progetto Safety Buddy Mentor ha l’obiettivo di rafforzare l’approccio Enel alla sicurezza attraverso una rete di influencers: un gruppo di persone selezionate tra chi si occupa di sicurezza attraverso una social network analysis (SNA) in base alla loro grande capacità di coinvolgimento. 

I Buddy Mentor sono stati formati per rafforzare il loro bagaglio di soft e hard skills, per poter persuadere non solo con la logica e la razionalità, ma anche attraverso empatia, esempio, suggerimenti, motivazione, accountability. Operano sul territorio in una logica di network svolgendo una serie di attività standard / task, personalizzati nei contenuti in base alla specifica area di influenza. 

Il nostro contributo è stato realizzare l’analisi organizzativa mediante SNA, individuare gli influencers e i rispettivi bacini di influenzamento, quindi formare sulle tecniche di influenzamento e sul funzionamento delle reti sociali, nonché il supporto alle azioni di comunicazione interna (es. scrittura contenuti social e kit di comunicazione interna).

2023 – SAFETY LEADERSHIP (per capi e coordinatori)​

Come i  Buddy Mentor, anche i leader operano un’azione di influenzamento, che include non solo procedure e competenze tecniche, ma anche attitudini di empatia, feedback, motivazione, accountability. 

Per sviluppare la cultura della sicurezza è quindi necessario dare visione e direzione, coinvolgere, orientare e motivare le persone. In altre parole, serve sviluppare la leadership della sicurezza, che per SHE Factory si declina in:

  • leadership come capacità di lettura efficace e sistemica del contesto individuale ed organizzativo: trappole cognitive, errori, fallimenti e il complesso rapporto tra cause ed errori. 
  • leadership come influenzamento, capacità di coinvolgere, motivare, far esprimere al meglio le persone così da creare safety caring: verso se stessi, gli altri e l’ambiente. 

Il nostro contributo è stato affiancare in aula tecnici esperti di e-distribuzione per realizzare sessioni formative che sapessero integrare momenti di sviluppo delle soft-skills mirati e – soprattutto – contestualizzati a situazioni reali. Un approccio interdisciplinare che è stato molto apprezzato dai partecipanti.